I drammatici dati sui femminicidi nel 2022, ben 125, e le circa 12.000 telefonate al numero 1522 secondo i dati ISTAT e i 74 femminicidi registrati dall’inizio del 2023 al 14 evidenziano la gravità del problema.

Rosanna Oliva de Conciliis, nostra Presidente onoraria, in un articolo pubblicato su La Stampa ha sottolineato che la violenza contro le donne non è un’emergenza, ma un drammatico problema conosciuto e studiato da anni ma per il quale si è fatto ancora troppo poco – Leggi di più

Ed è nuovamente intervenuta con un suo commento pubblicato su La Stampa del 4 agosto con il quale, oltre a ringraziare il quotidiano per la grande attenzione che dedica al tema del contrasto alla violenza contro le donne pubblicando l’articolo di Linda Laura Sabbadini e l’appello del 31 luglio di Elisa Ercoli, Presidente di Differenza Donna LINK, evidenzia che la Rete per la Parità ha  monitorato nelle varie legislature l’impegno assunto dal Governo e dal Parlamento sul tema della violenza. In particolare, ha ricordato di come l’Associazione segua con attenzione il DDL approvato dal Consiglio dei Ministri il 5 giugno (VdS nota di commento in data 8 giugno con le indicazioni delle integrazioni ritenute indispensabili e con l’invito a rendere operativa con urgenza la Commissione Parlamentare di indagine sul femminicidio). Leggi di più

Il 10 maggio è stato presentato il Position paper dell’ASviS “L’eguaglianza di genere: un obiettivo trasversale “nel quale la Rete per la Parità ha curato la parte dedicata alla violenza di genere. Come è noto, la violenza può essere fisica, sessuale, psicologica, economica e sociale e il documento esamina i diversi volti della disuguaglianza tra uomo e donna con quattro focus di analisi: lavoro, processi di empowerment e leadership, violenza, salute. In particolare, sulla violenza il Gruppo di Lavoro sull’obiettivo 5 – parità di genere dell’Agenda ONU 2030 ha proposto, tra l’altro, la diffusione della consapevolezza sul fenomeno, lo sviluppo delle competenze finanziarie delle donne per contrastare la violenza economica e il monitoraggio dell’attuazione del Piano nazionale per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne.

Da sottolineare che dal 1° gennaio 2023 il Ministero della Giustizia ha avviato la rilevazione dei dati relativi ai procedimenti giudiziari sulla violenza sulle donne mediante un intervento sui sistemi informativi dell’area penale, con l’obiettivo di alimentare la banca dati sulla violenza di genere con i flussi informativi giudiziari come strumento di prevenzione, in linea con le indicazioni della Convenzione del Consiglio d’Europa e con le ultime norme in tema di rilevazioni statistiche sulla violenza di genere ( legge n.53 del 5 maggio 2022)