REPORT ASSEMBLEA ORDINARIA 2017
Il 27 novembre 2017, in Roma, presso il CNR -, si è tenuta l’assemblea ordinaria 2017 della Rete per la Parità-Associazione di promozione Sociale.Presenti per il Direttivo la presidente Rosanna Oliva de Conciliis, la tesoriera Daniela Monaco, la consigliera Annamaria Isastia (assenti giustificateAntonella Anselmo e Gabriella Anselmi), la socia Presidente del Comitato Scientifico, Teresa Gualtierie, in proprio e /o come rappresentanti degli Organismi, varie socie. Preside Rosanna Oliva de Conciliis, svolge le funzioni di segretaria verbalizzante Ester Milano. In aperturaviene proiettato un video sull’ASviSela Presidente espone l’impegno della Rete per la Parità e delle sue rappresentanti nei vari gruppi di lavoro. Un ringraziamento alle socie Gabriella Anselmi e Paola Farina, che seguono il Gruppo di lavoro 4 -educazione e istruzione e a Teresa Gualtieri gruppo 11 -città e comunità sostenibilie alle socie Patrizia De Michelis e Guglielmina La Volpe, che collaboranoattivamente nel Gruppo di lavoro 5-parità di genere,coordinato dalla Rete per la Parità. Anche i gruppi 8 (lavoro) e 3 (sanità) sono molto interessanti e collegati con l’obiettivo 5. Possiamo proporre altre nostre associate difarne parte. Un grazie anche ad Antonella Anselmo, che, chiamata dalla Ministra Valeria Fedeli a far parte del Gruppo di lavoro MIUR ASviS per l’educazione allo sviluppo sostenibile,assicura che la visione di genere e l’obiettivo della parità non saranno trascurati. Il compito che abbiamo assunto dall’inizio nell’AsviS è molto impegnativo, si tratta di una grande opportunità per incidere sulle politiche attive per la parità e dare visibilità alle Associazioni impegnate in tal senso. Alcuni risultati ci sono, e spronano a proseguire.Dopo l’approvazione del verbale della precedente Assemblea, laPresidente ringrazia per la presenza la socia onoraria Gabriella Luccioli. Marisa Rodano non è venuta a causa di una leggera indisposizione e la terza socia onoraria, Lorenza Carlassare è assente giustificata. Sul nostro sito abbiamo comunicato che su Il Fatto Quotidiano è stata pubblicata una sua interessante intervista “UNADONNASPOSATANONPOTEVAAVEREINTERESSISCIENTIFICI”.In Giudice donna, la rivista dell’ADMI segnalata sul nostro sito e nelle nostre NEWS,compaiono interessanti articoli di Gabriella Luccioli e un’intervista a Marisa Rodano.Sul tema delle attività 2017,che si intreccia con quello delle proposte per il 2018,la presidente presentaun documento con la sintesi delle principali attività dell’associazione nel corso del 2017(All. 1).Delle tante attività è stata data notizia dalla presidente al direttivo mediante invii alla mailsegreteria, e a tutte e tutti mediante il sito. Invitale socie adadoperare di più il sito inviando notizie e documenti su quanto fanno le associazioni, che molto utilmente sono diffuse anche tramite mail a chi lascia sul sito il proprio indirizzo di posta elettronica.Sarebbero molto utili segnalazioni di errori o lacune. Per tale ragione si auspica una fattiva partecipazionedelle socie. Antonella Carestia-ADMI, chiede siano approfondite le informazioni delle News sulle iniziative europee e internazionali, possibilmente pubblicando in italiano i documenti disponibili solo in lingua inglese.La presidente comunica che la Rete per la Paritàè entrata nell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio e la promozione di iniziative sulla parità tra i sessi e il contrasto della violenza contro le donne, istituito dal MIUR einsediatosi a novembre. Nefanno parte anche CNDI, SOROPTIMIST, ZONTA e Toponomastica femminile. Il MIUR ha approvato le Linee Guida Nazionali “Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme didiscriminazione”. Sull’educazione al rispetto il MIUR pubblicherà a breve bandi per progetti nelle scuole. Proseguono le iniziative per l’applicazione el’attuazione della sentenza n. 286/2016 della Corte costituzionale sul cognome della madre.La Presidente relaziona sulla conferenza stampa tenutasi con Zonta e CNDI presso la Sala Stampa della Camera sul Doppio Cognome il giorno 8 novembre. Dopo un’attesa di oltre quaranta anni, ottenuta la decisione della Corte, la RxP si sta adoperando perché la sentenza sia applicata nei suoi effetti immediati e attuata con un provvedimento legislativo che regoli meglio e in toto la materia. Il tempo è passato ma c’è la convinzione che manchi la volontà politica di approvare la legge che giace al Senato, con modifiche al testo Camera del 2014, ormai superato; dobbiamo lavorare in questo senso anche in accordo con le parlamentari presenti alla Conferenza stampa che ci hanno proposto di scrivere un nuovo testo da proporre nella prossima legislatura. Linda Laura Sabbadini ha sottolineato la mancanza di “coraggio” della Corte Costituzionale che ha rinviato al Parlamento la soluzione del problema.Per i cognomi sul sito c’è un apposito sottosito: “Il cognome della madre“ https://www.reteperlaparita.it/cognome-della-madre/Sul nuovo contratto di servizio con la RAI, all’attenzione nel gennaio scorso del Convegno organizzato con DonneinQuota CambieRai per non cambiare mai-donne vere in TV, il 21 novembreRosanna Oliva de Conciliis (video dal minuto 1:18:54) eDonatella Martini(dal minuto 1:07:15), presidente di DonneinQuota, sono stateaudite dalla Commissione parlamentare di vigilanza Rai. Tra le richieste della Rete per la Parità anche l’uso di un linguaggio che non nasconda le donne e un’offerta televisiva che alla conoscenza della Costituzione italiana e del Trattato dell’Unione Europeaaggiunga quella dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile e promuova la cultura della legalità e del rispetto delle persone e dell’ambiente. Si spera possano avere effetti positivi la partecipazione al bando del Dipartimento P.O. contro la violenza con il Progetto Clandestine, per promuovere la conoscenza di donne impegnate in vari ambiti,e al bando di Roma Capitale con il Progetto CoViviAmo. Un coworking per donne e famiglie,oltre ad altri servizi pensati “al femminile”, da realizzare nei locali di proprietà di Roma Capitale nel complesso del Buon Pastore, in Roma, dove hanno sede anche la Casa internazionale delle donne di Roma e l’UDI.La Presidente riferisce di un invito dell’Ambasciatrice del Canada. Nel prossimo anno si svolgerà in quel paese il G7 delle Pari Opportunità e potremmo offrire il nostro contributo perché una nostra delegazione porti l’argomento dell’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 all’attenzione delle ministre.Siamo state informate dell’istituzione di un Osservatorio internazionale presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale della Sapienza Università di Roma che intende operare dentro e fuori l’università, conducendo una rilettura dei processi sociali che parta dall’assunzione della metamorfosi culturale in atto.La presidente riferisce della sua partecipazione a Imola al congresso di Toponomastica femminile e FNISM, con la collaborazione di Paola Lanzon, presidente del Consiglio Comunale. Sono già stati presi contatti a Imola per ipotizzare un evento in quella città sull’obiettivo 5, il 26 maggio 2018, all’interno del Festival per lo sviluppo sostenibile 2018.In sintesi, tutte le attività realizzate nel corso del 2017 e quelle che richiedono il nostro impegno nel 2018, sono riferibili alle nostre tre Linee guida individuate già all’atto della fondazione. In merito alla finalità Mai più donne invisibili, l’evento più importante è la sentenza della Corte costituzionale sul cognome della madre. Sull’immagine della donna nella pubblicità e nei mediasi ricorda il convegno svolto alla Camera CambieRAi per non cambiare mai?Per Mai più donne portatrici d’acqua, altro filone guida, il lavoro della RxP per la rappresentanza è andato avanti anche grazie all’Accordo di Azione comune per la democrazia paritaria, che esercita pressioni per ottenere la presenza paritaria di donne e uomini nelle assemblee elettive epromuovere e far rispettarele norme di garanzia di generenelle leggi elettorali nazionali e regionali.I risultati raggiunti sono stati importanti anche per il terzo filone Mai più donne dimissionate(lavoro), perché sono state eliminate le dimissioni in bianco, ma è ancora necessario monitorare il fenomeno delle dimissioni volontarie dal lavoro, che ancora nasconde violazione dei diritti in particolare delle lavoratrici madri.Teresa GualtieriPresidente del Comitato Scientifico,comunica che l’Unesco ha elaborato un manuale Educazione agli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile -Obiettivi di apprendimento ispirato dall’AgendaONU2030per docenti per un apprendimento comportamentale,sociale,socio/evolutivoche viene presentato all’Assemblea. Il Comitato scientifico ha deciso un calendario di attività a medio-lungo termine:A maggio, in occasione del Festival dello sviluppo sostenibile, un evento a Reggio Calabria dove, in quei giorni, si svolge nella Facoltà di Architettura, un premio internazionalePremio di laurea per donne in Toponomastica Femminile Quantificare il peso economico della violenza sulle donne, su proposta di Silvia Cosentino dello Zonta Distretto 30.Sulle attività in corso e previste, argomento ampiamente trattato dalla Presidente, si aggiunge che il 2 dicembre, presso la Casa Internazionale delle Donne di Roma l’associazione Donna e Poesia premierà Rosanna Oliva de Conciliis per il libro “Cara Irene, ti scrivo”.Daniela Monaco,Tesorieraesprime soddisfazione per l’esito positivo della domanda d’iscrizione all’ARTes-Albi e Registri del Terzo Settore della Reg.Lazio, nell’elenco delle Associazioni di Promozione Socialecosicché dal 2018si potrà pubblicizzare per la RxP la donazione del 5 per mille. E’ di nuovo pervenuta l’esenzione dal pagamento della quota2018di € 500 dovuta all’ASviS. Lamenta il mancato versamento di molte quote sociali nel 2017 e negli anni precedenti e preannuncia una serie di mail per recuperare fondi.Il bilancio al 31 dicembre 2016 presenta un risultato positivo di 60,32 €. IlRendicontoè pertanto approvato all’unanimità.È letto ed esaminato il preventivo 2017, che è approvato all’unanimità.Alla luce di quanto detto sulla nuova normativa si decide di non esaminare un bilancio/resoconto preventivo 2018 perché anche i bilanci dovranno essere redatti con nuovi criteri.Seguono interventi diIrene Giacobbe,Annamaria Isastiae Barbara Belottiche propongono un libro bianco per una città al femminile più sicura, più illuminata, più sana, ma anche con maggiori espressioni al femminile a cominciare dai nomi delle strade.In chiusural’assemblea conferma le quote sociali: Socia/o–€ 40(quaranta); Socia/o sotto i trenta anni –€20 (venti); Socia/osostenitrice/sostenitore da €200 (duecento); Organismi –€ 100 (cento)