Articoli

8 marzo 2024 – Giornata internazionale dei diritti delle donne

Non una festa ma l’occasione per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne e per riflettere sulla condizione femminile attuale e sulle discriminazioni e violenze che hanno subito e subiscono ancora le donne in Italia e nel mondo.

Una giornata per manifestare. Milioni le donne in piazza in tutto il mondo. Nell’anno in cui si voterà nei paesi dell’Unione europea, molto significativa la manifestazione di Differenza Donna a Bruxelles, contro l’ipotesi dell’approvazione di una Direttiva che non contenga la definizione di stupro e ignori le molestie sul luogo di lavoro.

La 68^ Sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne – CSW che riguarda tutti i paesi dell’ONU, inizierà a New York l’11 marzo e si concluderà il 22 marzo. La CSW è una Commissione funzionale del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite ed è la principale sede politica mondiale dedicata all’eguaglianza di genere e all’emancipazione della donna. Quest’anno il tema prioritario è “Accelerare il raggiungimento dell’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze affrontando la povertà e rafforzando le istituzioni e i finanziamenti con una prospettiva di genere”.

Questi i tre eventi organizzati anche dall’Italia:

  • Italy, Burkina Faso, UK, World Bank, UNICEF, UNFPA, The Girl Generation: Africa-Led Movement, Survivor testimonies, youth organizations. “Financing the elimination of female genital mutilation”. 12 marzo dalle 13:15 alle 14:30 (ora locale). Contatti:mariateresa.dimaio@esteri.it. Concept Note.
  • OSCE/ Italy/ Ireland. “No woman’s land unpacking the nexus and finding solutions to gender, corruption and access to natural resources”. 13 marzo dalle 10:00 alle 11:15 (ora locale). Contattiequality@osce.org. Concept Note
  • Finland, Qatar, Italy & UN Women. “No poverty eradication without the empowerment of women and girls – Next steps for the future of Afghanistan”. 13 marzo dalle 11:30 alle 12:45 (ora locale). Contattilaura.jukka@gov.fi. Concept Note

Segnaliamo inoltre:

  • L’evento dell’UNESCO “Empowering and investing in women: how digital inclusion can narrow the gender divide”. 11 marzo dalle 10:00 alle 11:00 (ora locale). Link di registrazione. Contatti: bbcommission@itu.int.

Il pensiero della Rete per la Parità è rivolto alle tante donne che, spesso insieme con figlie e figli, sono sottoposte a violenze e perdono la vita in seguito a conflitti, persecuzioni e disastri ambientali.

MAI PIU’

L’8 marzo della Rete per la Parità

Di seguito gli eventi che segnaliamo per la Giornata internazionale della donna

7 marzo, ore 10-13: “Il lungo percorso delle pari opportunità. Quali priorità per il cambiamento?”  – Roma – Senato della Repubblica – Piazza della Minerva n.38, organizzato da Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Rete per la parità con Patrizia De Michelis e Rosanna Oliva de Conciliis (Locandina)

7-8 marzo: Obiettivo 5, il campus di formazione per la parità di genere alla Sapienza Università di Roma Organizzato da Le Contemporanee. Con  la partecipazione di Gabriella Luccioli

8 marzo, ore 11:00: Quirinale – “Celebrazione della Giornata Internazionale della donna. In diretta su RAIUNO. Partecipa Linda Laura Sabbadini.

8 marzo, ore 11, Roma- Assessorato all’Ambiente, Piazza di Porta Metronia 2. Messa a dimora di due mimose in memoria di Marisa Rodano e delle donne della costituente.

8 marzo, ore 10-13: Donne, tra diritto e giustizia. Riflessioni sul gender gap – Consiglio Nazionale Forense. Interviene Rosanna Oliva de Conciliis

8 marzo, ore 10-13: Riflessioni su forme di contrasto alla violenza economica – Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro in collaborazione con Rete per la Parità e FICLU. Interviene Rosanna Oliva de Conciliis

11-22 marzo: New York, ONU, CSW – 68.ma Sessione della Commissione sullo stato delle donne.

14 marzo, ore15,30 – Parma: “Percorsi di parità – in cammino verso l’obiettivo 5 dell’Agenda ONU 2030 – Organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Parma e dalla Fondazione dell’Avvocatura Parmense con il Patrocinio del Comune di Parma. Interviene Rosanna Oliva de Conciliis

15 marzo, ore 17: Roma, XV Municipio- Via Flaminia Nuova  n. 77 – sala studio Euclide  – La Costituzione è un viaggio. Interviene Rosanna Oliva de Conciliis

8 marzo 2023 – Giornata Internazionale della Donna

Non una festa ma l’occasione per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne e per riflettere sulla condizione femminile e sulle discriminazioni e violenze che hanno subito e subiscono ancora le donne in Italia e nel mondo.

Una giornata per meditare sulle disuguaglianze di genere e in quest’ottica segnaliamo e aderiamo al suggerimento del Soroptimist International d’Europa – SIE, di camminare con scarpe diverse per la parità di genere.

È in corso a New York la 67^ Sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne – CSW che è iniziata il 6 e si concluderà il 17 marzo. La CSW è una Commissione funzionale del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite ed è la principale sede politica mondiale dedicata all’eguaglianza di genere e all’emancipazione della donna. Quest’anno il tema prioritario è “L’innovazione, il cambiamento tecnologico e l’educazione nell’era digitale per raggiungere l’uguaglianza di genere e l’empowerment di tutte le donne e le ragazze“, e il tema in revisione, “Sfide e opportunità nel raggiungimento dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment delle donne e delle ragazze rurali“.

L’Italia, in collaborazione con UNESCO, UNICEF e UN Friends for Education & Lifelong Learning, ha organizzato per il 7 marzo un evento collaterale dal titolo Rewiring the Network, Digital Education & Skills for Girls’ & Women’s empowerment. Ha inoltre organizzato con Burkina Faso, Zambia, Unione europea, insieme all’Unicef e al Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA) il side event, che si terrà il 9 marzo, dedicato al tema delle mutilazioni genitali femminili Harmful Practices: Catalyzing Innovation to End Female Genital Mutilation and Child Marriage”,

Il pensiero della Rete per la Parità è rivolto alle tante donne che per sfuggire, insieme con figlie e figli, a conflitti, persecuzioni e disastri ambientali, perdono la vita, come è accaduto pochi giorni fa sulle coste crotonesi.