Rosa Oliva de Conciliis: “Rischia passi indietro sul tema parità”

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Ragionare di parità, in Italia certamente, è esercizio necessario e indifferibile. Che il traguardo non sia ancora stato raggiunto è storia ma è anche cronaca, purtroppo, attualissima. A essere sotto attacco sono da tempo i diritti delle donne, sferzati dall’ultra-destra, in Polonia, come in Ungheria, in Turchia e Oltreoceano. Al riparo, nemmeno i diritti che sino a ieri si davano per acquisiti. Una delle voci che più spiccano per autorevolezza e attivismo è quella di Rosanna Oliva de Conciliis. di Maria Concetta Tringali

Doppio cognome, Rosa Oliva: “Mai più denunce di nascita presentate dal solo padre”

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Parla la prima donna che in Italia, nel 1960, grazie alla Consulta, è potuta accedere alla carriera prefettizia. E che adesso descrive le difficoltà nella partenza delle nuove regole per scegliere il cognome dei figli. E al Parlamento consiglia per legge doppio cognome in ordine alfabetico. di Liana Milella

ROMA – “Mai più denunce di nascita presentate dal solo padre”. Parte da qui Rosa Oliva – ma il suo nome per esteso è Rosanna Oliva de Conciliis

Rete per la parità: “Il cognome materno completa l’identità personale”

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La recente sentenza della Consulta aggiunge un tassello storico ad un percorso che aveva preso il via nel 2016: il commento della presidente dell’associazione Rete per la parità

La sentenza n. 131/2022 della Corte costituzionale – Una riflessione a più voci – Numero 1/2022 GiudiceDonna