Attività 2022
Pubblicazioni:
“La riforma del cognome in Italia tra diritto all’identità e promozione della parità di genere”, Milano Blonk 2022.
“Cinque anni devono bastare per la riforma del cognome”. Atti del Convegno dell’8 novembre 2021. Raccolta e pubblicazione, in cartaceo e sul sito, a cura di Patrizia De Michelis e Donatella Donato.
Progetto Afghanistan:
Dopo la firma nel novembre 2021 del Protocollo d’intesa col Ministero dell’Interno per l’accoglienza in Italia di profughe afghane e loro famiglie, promosso dalla Rete per la Parità, si è avviato un progetto, al quale hanno aderito altre nove associazioni.
Sono stati organizzati nei primi mesi del 2022 tre incontri con la professoressa Giuliana Cacciapuoti, esperta islamista.
Nel luglio scorso è arrivato in Italia dal Pakistan un gruppo di 35 cicliste afghane di etnia hazara e loro familiari (in totale 58 persone) con un corridoio umanitario organizzato dalla FCEI. Il gruppo è stato ospitato a L’Aquila. Alcune ragazze sono state trasferite recentemente a Roma dove frequenteranno l’Università di Tor Vergata; un’altra famiglia, ricongiunta per l’arrivo dei genitori è ora a Firenze e a breve altre andranno a Torino. Ogni persona del gruppo è seguita con un progetto individualizzato, che prevede anche la collaborazione di nutrizioniste del Soroptimist International d’Italia, una delle associazioni firmatarie del protocollo. Cinque atlete hanno partecipato il 6 dicembre all’evento “La forza delle donne” organizzato da Le Contemporanee, altra associazione firmatarie del protocollo.
Mai più donne invisibili:
Per il doppio cognome. Nella XVIII legislatura: partecipazione a due cicli di audizioni presso la Commissione Giustizia Senato e numerosi contatti con il Governo e il Parlamento per ottenere l’approvazione della Riforma del cognome e l’applicazione corretta dell’introduzione del doppio cognome per legge a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 131/2022 nel cui procedimento l’associazione si è inserita attraverso una memoria presentata come amici curiae.
L’attività prosegue nei confronti del nuovo Governo e dell’attuale Parlamento.
Donne nelle Istituzioni:
– Verso il nuovo Governo. Analisi dei programmi elettorali con riferimento alla questione ambientale, parità di genere e violenza di genere.
– Doppia preferenza di genere nelle leggi elettorali regionali. E’ proseguito l’impegno per ottenere in tutte le leggi elettorali regionali la doppia preferenza di genere. Mancano ancora le Regioni, Sicilia,
Piemonte, Friuli-Venezia Giulia e Valle D’Aosta. E’ stata creata la Piattaforma Interregionale per
Donne nelle Istituzioni, una rete di donne, rappresentanti istituzionali e associazioni.
– Comunicato del 18 novembre con la richiesta al Parlamento di rispettare l’equilibrata presenza di uomini e donne nel nuovo Consiglio Superiore della Magistratura e conseguenti iniziative tuttora in corso.
Violenza di genere:
Partecipazione all’elaborazione e stesura di tre progetti rivolti alla prevenzione della violenza maschile contro le donne di cui all’Avviso pubblico del D.P.O.
– “Giornate per la parità: Insieme contro la violenza di genere e tutte le forme di discriminazione tra donne e uomini”. Comune di Rocca Sinibalda (capofila),
– “Io sono una persona! – Cambiare le parole per cambiare la cultura.” FEMMINILE MASCHILE
NEUTRO ASSOCIAZIONE APS (capofila),
– “Progetto cosmopolita” – Capofila Comune di Francavilla Fontana con l’associazione Toponomastica femminile.
Convegni:
Oltre alla partecipazione a numerosi convegni sono stati organizzati:
– Milano 30 settembre. “Doppio cognome. Mai più denunce di nascita presentate dal solo padre – La sentenza della Corte costituzionale per la parità di genere”, su iniziativa della Rete per la Parità e della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano, con interventi di Rosanna Oliva de Conciliis, Sandra Sarti e Donatella Martini.
– Roma Campidoglio 19 ottobre. “Donne, sport e parità di genere. Sensibilizzare ed educare”, con il patrocinio di Roma Capitale e dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e la partecipazione
della FICLU – Federazione Italiana delle Associazioni e Club Unesco e della SISS – Società Italiana di Storia dello Sport.
– Catanzaro 27 ottobre. “Rendere sostenibili ambiente e territori attraverso forme di economia e finanza responsabili: il ruolo delle donne nelle amministrazioni, nelle imprese, nei luoghi di cultura.” promosso dall’Università degli studi Magna Graecia di Catanzaro con la FICLU – Federazione Italiana delle Associazioni e Club Unesco.
ASviS:
Continua l’impegno nei gruppi di lavoro e in particolare in quello del Goal 5 con riunioni e partecipazione alla stesura di documenti e rapporti con riferimento alla parità di genere.
Il 6 ottobre si è svolto l’evento nazionale nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2022 dal titolo “Transizione ecologica – Donne protagoniste” per approfondire l’impatto che i cambiamenti climatici hanno sulle donne e, allo stesso tempo, il loro ruolo nella transizione ecologica. E’ intervenuta Rosanna Oliva de Conciliis.
Attività dell’Associazione
Assemblea del 28 febbraio:
• Istituite otto aree d’intervento per migliorare l’operatività dell’associazione la cui responsabilità è affidata a socie e soci disponibili. In particolare sono state istituite le seguenti Aree: Riforme; Comunicazione e linguaggio; Rappresentanza e Leadership; Area territoriale Lombardia; Contrasto alla Violenza; Lavoro Soci e socie in erba e iniziative con le scuole; Donna e Sport.
• Nominato il Comitato Scientifico per il biennio 2022/2023.
Assemblea straordinaria del 16 giugno:
Rosa Oliva de Conciliis è nominata Presidente onoraria e per il triennio 2022-2025 sono nominate Patrizia De Michelis presidente e Antonella Anselmo, Gabriella Anselmi, Anna Maria Isastia, Daniela Monaco e Sandra Sarti componenti del Direttivo.
Numerosi patrocini tra i quali:
– Convegno “Dalla piuma all’algoritmo. La cura della trasmissione” promosso dalla Casa Internazionale delle donne e dal Paese delle donne.
– Docufilm dedicato ai 60 anni dalla nascita del ciclismo femminile in Italia: “1962-2022, 60 anni di
Ciclismo Femminile Italiano”. Sulla scia del successo ottenuto dal volume “Donne in bicicletta” di
Antonella Stelitano