REPORT ASSEMBLEA ORDINARIA 2016
Il 6 dicembre 2016, in Roma, presso la Camera dei Deputati,in Via degli Uffici del Vicario-21,alle ore 13,30 essendo andata deserta la prima convocazione,si è tenuta l’assemblea della Rete per la Parità-Associazione di promozione Sociale.Presenti per il Direttivo la presidente Rosanna Oliva, la Tesoriera Daniela Monaco, leConsigliereAnnamaria IsastiaeGabriella Anselmi, la socia Presidente del Comitato Scientifico, Teresa Gualtieri; e, in proprio e /o come rappresentanti degli Organismi, varie socie. L’Assemblea è validamente costituitae pronta a discutere i seguenti punti all’O.D.G.1.Approvazione del verbale precedente.2.Relazione della Presidente.3.Relazione della Presidente del Comitato Scientifico.4.Relazione della Tesoriera.5.Esame eapprovazione Bilancio consuntivo 2015.6.Delibera per l’elezione della Presidente e del Direttivo.7.Delibera per il rinnovo del Comitato Scientifico.8.Esame e approvazione del Bilancio preventivo 2016.9.Programma attività 2016/2017.10.Varie ed eventuali.Dopo l’approvazione del verbale della precedente Assemblea, la PresidenteRosa Olivaillustra il libro “Cinquant’anni non sono bastati-Le carriere delle donnea partire dalla sentenza n. 33/60 della Corte costituzionale”, di cui è stata curatrice con Annamaria Isastiae di cui sono coautrici numerose sociedella Rete per la Parità.Èconsegnatala sintesi delle principali attività del 2016 e delle proposte per il 2017.La presidente esprime alcune considerazioni sull’impostazione delle attività della RxP. Sottolinea come gli ostacoli per raggiungere una reale parità siano ancora attuali. Occorre molta attenzione al fenomeno della violenza verso le donne, di cui il femminicidio è solo latragicapunta dell’iceberg. Importante la manifestazione “Non una di meno”del 26 novembre, molto partecipata, ma con scarsa informazione da parte dai media, incluso il servizio pubblico radiotelevisivo.Tra le attività 2016, molto rilievo ha avuto la partecipazione nell’ASViS –Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile”, la cui agenda è molto ricca.La Rete per la Parità coordina il gruppo di lavoro per l’Obiettivo 5-Parità di genere e s’impegna perché sia assicurata la visione di genere anche nei Gruppi di lavoro riguardanti gli altri Obbiettivi. Per fare rete occorre cercare di utilizzare al meglio le nuove tecnologie.Sul sito occorre utilizzare di più icollegamenti on line con le associazioni/organismie viceversa: le associazioni e le singole sociesono invitate a utilizzare la possibilità, molto utile per rimanere in contattoedessere informate tempestivamente, di lasciare un proprio indirizzo di posta elettronica sul quale ricevere in automaticogli aggiornamenti.Tra le attività svolte nell’anno,ricorda in particolare l’iniziativadel Dipartimento Pari Opportunità e del MIUR “STEM(scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) ”, cuila Rete ha partecipato con due progettiche hanno coinvolto alcune scuole sia a Roma sia a Catanzaro. Il progetto Ragazze in volo!Èstato svolto in collaborazione con il CUG di ENEA, che ha organizzato anche unincontro, ilprossimo21 dicembre,presso la propria sede sul tema La parità è una risorsa?.All’iniziativa hanno partecipato anche Club Italiani di Zonta International con Pink Linkhttp://www.zontaitaly.org/it/start-area03e il CNDI, con La scuola: occasione e luogo di crescita, per una completa parità uomo /donna.Concorso Nazionale per l’anno scolastico 2016/2017, intitolato alla memoria della Prof.ssa Gigliola Corduas, Presidente CNDI dal 2008 al 2014, insegnante , giornalista. http://www.cndi.it/iniziative-ed-eventi/premio-gigliola-corduas.I Progetti STEM sono pubblicati oltre che nel nostro sito anchenella pagina del MIUR “Noi siamo pari”e possono essere replicati. Anna Maria Isastiainforma cheil Soroptimist ha condivisol’argomento a livello europeo; ci sarà, infatti,un convegno a Firenze nel luglio 2017 rivolto alle ragazze particolarmente portate per le STEM,perché possano avere contatti con donne affermate in tali settori; la Federazione europeadel Soroptimistfinanzierà la partecipazione di ragazze tra i 18 ei 25 anni in condizioni di difficoltà economiche. Contro l’invisibilità delle madri il giorno 8 novembre scorso la Cortecostituzionaleha deciso di ritenere illegittimo il rifiuto di registrare il figlio con il doppio cognome, a richiesta dei genitori.Questa decisioneha avuto grande eco sui media. Nel sito c’è il collegamento ipertestualeal video dell’udienza, alla quale hanno rappresentato la Rete per la Paritàle avvocate Susanna SchivoPeluffo, socia e figliadi una socia Zonta di Genova, che ha promosso e patrocinato il ricorso della coppia di Genova, e Antonella Anselmo, del Direttivo della nostra associazione . Altro nostro patrocinante Massimo Clara(in sostituzione di Marilisa D’Amico). A tutt*la riconoscenza dell’associazione.Solo dopo la lettura della sentenza sarà possibile individuare quali altreazioni saranno necessarie per portare anche l’Italia tra i paesi che riconoscono l’esistenza delle madri e regolamentanola materia nel rispetto della parità uomo-donna.Sempre contro l’invisibilitàdelle donne: stiamo ottenendo da parte dell’Intergruppo donne della Camera dei deputati la presentazione di una proposta di legge, allaquale presidente ha collaborato,sull’obbligo del femminile peri titoli funzionali (accademico,istituzionale, professionale, onorifico),quando riferitia donne.Alcuni progetti nelle scuolesono stati realizzatie altri sono in programma, anche all’interno delle iniziative con ASVIS. Inoltre il 23 gennaio 2017 è previsto unConvegno dal titolo “CambieRAI”, sul servizio pubblico radio televisivo, organizzato in collaborazione con DonneinQuota.Seguono gli interventi di Gabriella Anselmi(consigliera e presidente FILDIS),che relaziona sull’attività del gruppo ASViS n. 4 che si occupa di educazione, e di Paola Farina(FNISM)che comunica che la sua associazione tra poco diffonderàil numero dellarivista dedicato alla memoria di Gigliola Corduas.Inoltre segnala che i dati INVALSI e OCSE sulla rilevazione delle STEM nel 2015 sono allarmanti, perché sta aumentando il gap fra maschi e femmine; occorre fare formazione sugli insegnanti sulla questione di genere; inoltre si dichiara disponibile a seguire le attività del Gruppo 4 dell’ASViS insieme con Gabriella Anselmi.Antonietta Carestia(ADMI)aproposito della decisionedella Corte costituzionale sul doppio cognome:occorre agire sui politici perché accelerino, all’uscita della sentenza, i necessari iter legislativi.Per quanto riguarda il tema dell’immigrazione, quello che è veramente difficile è il controllo dei flussi.Fa presente chenonostante oggi le donne magistrato siano oltre il 51%, nel CSM c’è una sola rappresentante donna (nominata dal Parlamento), chiede l’appoggio per un Convegno che s’intende organizzare e comunica è inprogramma un altro convegno sui diritti delle donne nelle carceri(analogo a quello già tenutosi a Lecce), anche perché le associazioni delle donne giudici, a livello internazionale, sollecitano l’attenzione a questo problema.AnnaMaria Isastiainforma che Soroptimist ha elargito una borsa di studio auna dottoranda per una tesi su “Donne ROM dentro e fuori dal carcere.”Punto 3. Teresa Gualtieri, presidente uscentedel Comitato scientifico, sottolinea come tutti i temi sollevati oggi, in particolare l’obiettivo 11 (Città sostenibili), dell’Agenda ONU 2030,siano già stati all’attenzione del Comitato Scientificoecomunica la data della prossima riunione del comitato stesso per il 26 gennaio 2017, invitando a lavorare insieme anche con l’Associazione CLUB UNESCO, riconosciutaente di formazione.Punti 4, 5e 8dell’OdG: relazione della Tesoriera, approvazione bilancio consuntivo 2015 e preventivo 2016.Daniela Monaco, nell’illustrareil consuntivo 2015, evidenzia come le entrate siano rappresentate solo dallequote, chesono scarse e molte Associazioni non sono in regola; sono già state cancellate alcune che non hanno pagato per 4 anni consecutivi. Per dare più “corpo” al bilancio sono importanti le “liberalità”, rappresentate soprattuttodal lavoro che le associate svolgono a favore delle Rete. Un particolare ringraziamento alle avvocate.Il bilancio consuntivoal 31 dicembre 2015, che si chiude con un risultato positivo di 557,46 euro, è approvato all’unanimità.La tesoriera illustra il bilancio preventivo 2016,cheè approvato all’unanimità.L’assemblea conferma le quote sociali: Socia/socio –euro 40 (quaranta); Socia/socio sotto i trenta anni –euro 20 (venti); Socia sostenitrice/socio sostenitore da euro 200 (duecento); Organismi –euro 100 (cento).Punto6.Esistela disponibilità della Presidente e del Direttivo aessere confermati. L’assemblea all’unanimitàdelibera di confermareper il triennio 2016-2018laPresidenteRosa Oliva(detta Rosanna) e il Direttivo uscente: Tesoriera Daniela Monaco, Segretaria Antonella Anselmo, Consigliere Gabriella Anselmie Anna Maria Isastia.Punto 7. In merito alla delibera per il rinnovo del Comitato scientificoper il biennio 2017-2018,si prende atto che purtroppo sono venute a mancare per vari motivi alcune sue componenti importanti. In particolare la Presidente ricorda con dolore che è scomparsa nell’ottobre scorso Antonella Cocchiara, presidente del CUG dell’Università di Messina, una docente molto impegnata per la parità attraverso numerose pubblicazioni e iniziative.Ci sono anche alcune nuove adesioniA.D.G.I., Associazione Donne Giuriste Italia –Sez. di RomaADMI-AssociazioneDonne Magistrate Italiane, Power&GendereToponomastica femminile; il Direttivo propone l’inserimentonel Comitato scientifico delle nuove Associazioni, chesarà effettivodopo la verifica dei requisiti previsti dallo statuto e la nomina di una/unrappresentantee di una/un sostituta/o.Le/i rappresentanti degli Organismi già inseriti nel precedente Comitato scientifico si intendono confermati, salvo diversa comunicazione da far pervenire entro il 14 gennaio2017. La delibera allegata è approvata all’unanimità.Punto 9. Le nuove attività sono già state presentate e commentate al punto 2.
Non essendoci altri argomentida discutere,alle ore 15,30 l’Assemblea è conclusa.
La PresidenteRosanna Oliva
La Segretaria verbalizzante Ornella Cappelli