Comunicato stampa – Doppio cognome per figlie e figli

Rete per la Parità

Associazione di promozione sociale per la Parità uomo-donna secondo la Costituzione Italiana
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Comunicato stampa. Doppio cognome per figlie e figli

A 68 anni dalla Costituzione, a 41 anni alla riforma del diritto di famiglia, a 37 anni dalla presentazione della prima proposta di legge in Parlamento, a 10 anni dal monito della Corte costituzionale al Parlamento, a 2 anni dalla condanna dell’Italia da parte della Corte di Strasburgo, nell’udienza dell’otto novembre la Corte costituzionale, relatore il Giudice Giuliano Amato, con la propria decisione ha eliminato l’automatica attribuzione del solo cognome paterno alla prole nata nel matrimonio. anche in presenza di una diversa volontà di genitori.

“E’ una sentenza storica – dichiara Rosa Oliva, presidente della Rete per la Parità – e alla commozione di trovarmi di nuovo in quell’aula nella quale nel 1960 la Corte cancellò la norma del 1919 che impediva alle donne l’accesso alle principali carriere pubbliche e alla gioia per il risultato si aggiunge l’amarezza per il lento cammino verso la parità delle donne”. “Si tratta di un risultato immediato e importante, ma ancora parziale – aggiunge Rosa Oliva – bisognerà leggere le motivazioni della sentenza, ma è chiaro che deve essere approvata dal Senato quanto prima la proposta di legge della Camera, che giace da due anni presso la Commissione Giustizia. Chiederemo un incontro per sollecitarla, assolvendo per una volta ancora quel ruolo di cui l’associazione si è fatto carico dalla sua fondazione nel 2010, quando, all’interno di uno dei tre filoni di obiettivi, Mai più donne invisibili, abbiamo inserito la questione del doppio cognome”.

Aggiunge Susanna Schivo, autrice di Mai più madri invisibili, uno dei 29 contributi raccolti nel volume Cinquant’anni non sono bastati (curato da Anna Maria Isastia e Rosanna Oliva), che nel Comitato Scientifico della Rete per la Parità rappresenta l’Area 03 Distretto 30 di Zonta International (al quale apparteneva Maria Magnani Noya, prima sindaca di Torino, che presentò nel 1979 la prima proposta di legge in materia di attribuzione del cognome a figli e figlie rispettoso della parità tra i coniugi): “la Consulta ha accolto l’eccezione di illegittimità costituzionale sollevata nel ricorso presentato alla Corte d’Appello di Genova per il caso di una coppia di coniugi, da me patrocinata, che si è vista negare dall’Ufficiale di Stato civile la possibilità di attribuire al figlio, che oggi ha quattro anni, entrambi i cognomi dei genitori. Una vittoria nei diritti civili, che riguarda la donna e il suo ruolo paritario nella società, come ha dichiarato ieri la madre del piccolo”.

“Innanzi alla Corte, come componente del Collegio difensivo, ho avuto l’onore di rappresentare la Rete per la Parità – dichiara l’avvocata Antonella Anselmo – nell’ambito di un’iniziativa che abbiamo ritenuto necessaria per sostenere le ragioni delle tante coppie italiane che testimoniano quotidianamente il rispetto reciproco, l’eguaglianza nei rapporti familiari e la condivisione della responsabilità genitoriale verso i figli. La Rete per la Parità è capofila del gruppo di lavoro all’interno dell’Alleanza per lo Sviluppo Sostenibile per l’Obiettivo 5 Parità di genere. Un obiettivo inserito nell’Agenda ONU 2030 per le ricadute positive sull’intera popolazione mondiale del riconoscimento dei diritti delle donne. E dunque continueremo, nelle opportune sedi, a denunciare le discriminazioni strutturali di genere e la violazione degli obblighi internazionali”.

9 novembre 2016

Contatti: 3386705939 segreteria.reteperlaparita.@gmail.com

Aggiornamenti al 5 agosto

RIVISTE

La rivista inGenere dedica il mese di agosto alle Pioniere, celebrando le  donne che si sono distinte nella storia del pensiero economico e dell’economia o che hanno compiuto grandi imprese, grandi viaggi o importanti scoperte. Questa settimana Ester BoserupMary AnningTina Pizzardo.

Qui il link alla rubrica online.

Del pari segnaliamo sulla stessa rivista l’inchiesta svolta da Be Free sulla piaga della tratta delle donne cinesi in Italia, nell’articolo qui allegato.

 

EVENTI

Il Tempo delle Donne è un evento del Corriere della Sera, nato da un’idea della 27ma Ora, in collaborazione con Io Donna, Fondazione Corriere e Valore D e con la collaborazione del Comune di Milano – assessorato alla Cultura, che – a cinquant’anni dai “Comizi d’amore di Pasolini” – propone diverse riflessioni su sesso e amore  attraverso un ciclo di incontri con un unico obiettivo: comprendere i legami tra gli esseri umani. La terza edizione del Tempo delle Donne sarà ospitata ancora una volta alla Triennale e al Teatro dell’Arte di Milano, il 9, 10 e 11 settembre 2016, con un palinsesto fitto di oltre ottanta incontri, che animeranno i diversi spazi: teatro, laboratorio, salone d’onore, giardino e foyer. Non un convegno, ma una festa e un festival con itinerari aperti al pubblico e gratuiti, che si incrociano tra conversazioni e provocazioni sul palco, spazi di formazione e momenti di gioco e sport.

Tra i protagonisti, Franca Valeri, Eva Cantarella, Ivan Cotroneo, Paola Cortellesi, Marco Missiroli, Pupi Avati e Cristiana Capotondi.

Qui il link alla locandina dell’evento.

 

 

BUONE VACANZE!

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Aggiornamenti al 28 luglio

EVENTI

Dal 31 luglio al 16 agosto 2016, al Castello Manservisi di Castelluccio (BO) di Porretta Terme (Bo) – Via Alessandro Manservisi n. 3 – si terrà la Mostra – Convegno itinerante 1946: il voto delle donne, che ha visto la luce grazie alla cooperazione di numerosi soggetti promotori: Associazione Castello Maservisi, Associazione Il Paese delle Donne, Fildis, Consigliera di Parità di Frosinone e l’Università di Cassino e del Lazio meridionale.

Il progetto è stato insignito di una medaglia dal Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella.

La Mostra – Convegno verrà inaugurata alle 17.30 del 31 luglio.

In allegato la locandina dell’evento.

CONCORSI LETTERARI

A quasi un anno dalla scomparsa di Fatema Mernissi – studiosa, letterata, e donna che non si è mai tirata indietro nel denunciare  il  retaggio patriarcale nella società marocchina e l’usurpazione indebita del ruolo di potere e governo svolto dalle donne nel mondo islamico – la FO.DO.M.I. promuove il PREMIO LETTERARIO FATEMA MERNISSI.

“Da una sponda all’altra del Mediterraneo… le donne scrivono. Il Giro di Boa – Chi o cosa ha cambiato la mia vita” questo il titolo dell’evento e del premio che è stato presentato al castello arabo normanno di Castellammare.

Il premio è patrocinato dal comune di Castellammare e dalla signora Anna Maria De Blasi dell’associazione “contro tutte le violenze”, in collaborazione con il Forum delle donne marocchine in Italia e il Rotary club di Palermo.

PREMIO LETTERARIO FATEMA MERNISSI per  Narrativa & Poesia

 

Tema dell’edizione 2016  “IL GIRO DI BOA” – Chi o cosa ha cambiato la mia vita

Saranno ammesse esclusivamente opere letterarie Scritte da donne, in lingua italiana

Le opere narrative non dovranno superare le 20 cartelle (1800 battute circa per cartella)

Le poesie devono essere composte da non meno di 3600 battute

Gli scritti dovranno pervenire in formato PDF entro e non oltre il 10 settembre 2016, accompagnati da una autopresentazione all’indirizzo e-mail  fatemamernissi.premio@gmail.com

La Giuria del Premio è composta da

Mounya Allali (Poetessa)/Leila Ben Salah (Giornalista/Scrittrice)

Patrizia Consolo (Scrittrice)/Anna Maria Gallone(Regista/Giornalista/Scrittrice)

Karima Moual (Giornalista)/Ivana Trevisani (Antropologa/Scrittrice)

Verranno assegnati alle prime due opere selezionate i seguenti premi

1° premio

Partecipazione a un evento culturale con presentazione dell’opera premiata in Marocco, con il patrocinio dell’Università “Ibn Zohr” di Agadir e l’Unione degli Scrittori del Marocco

2°premio

Presentazione e lettura dell’opera premiata presso Casa delle Donne di Milano. La cerimonia di premiazione si terrà il 20 ottobre 2016 nella Sala Conferenze – Ufficio d’informazione del Parlamento Europeo – Corso Magenta, 59  – MILANO

 

CORSI DI FORMAZIONE

Fino al 1° settembre è possibile iscriversi online al corso di formazione gratuito W.W.W. – Women Web Works, che  aiuta le donne a professionalizzarsi e ad acquisire le nuove competenze richieste in ambito digitale dal mercato del lavoro. Strumenti informatici, office automation di base e uso professionale dei social network tra le aree di insegnamento.

Il  Corso di Formazione, in partenza a metà settembre, si terrà a Milano presso I.C.S. Cardarelli Massaua – Via Scrosati 4 e al termine (fine novembre) verrà rilasciato un attestato a coloro che avranno completato il percorso e superato il test.

I nuovi media e le tecnologie sono alleati preziosi e inclusivi per chi è alla ricerca di un’occupazione e in special modo per le donne che, per svariati motivi, devono fare il loro ingresso o re-ingresso nel mondo del lavoro e non hanno dimestichezza con questi strumenti (disoccupate di lunga durata, immigrate, lavoratrici con scarsa esposizione a Internet, donne che desiderano rientrare nel mondo del lavoro dopo un significativo periodo di assenza).

Per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo info@donnetecnologie.org

 

PUBBLICAZIONI

Dal 19 luglio è online il mensile di luglio di NOI DONNE, con in primo piano l’editoriale di Tiziana Bartolini che riflette sul tema della pericolosa relazione tra donne, felicità, autodeterminazione e politica.
Qui il link dell’ultimo numero. Ricordiamo che è possibile ricevere automaticamente tutti i numeri del mensile iscrivendosi alla newsletter della rivista.

 

Segnaliamo un’interessante panoramica delle otto donne che stanno cambiando il mondo, con il loro impegno politico e sociale volto alla difesa dei diritti umani, dell’ambiente e alla sovversione degli stereotipi culturali e di genere.

Qui il link all’articolo.

 

A proposito di diritti, donne, politica e cambiamento se volgiamo il nostro sguardo oltreoceano sembra impossibile non riflettere su una grande protagonista della scena politica internazionale: Hillary Clinton e la sua candidatura, controversa e tutt’altro che banale, a Presidente degli Stati Uniti. La forza della sua candidatura risiede non nel suo sesso, ma nella considerazione che ha ed ha sempre avuto per le politiche di genere. “Non mette in disparte i temi del lavoro femminile, dei congedi familiari, delle discriminazioni, della cura dell’infanzia. Non nasconde il ruolo importante che ha assegnato alla considerazione dei diritti delle donne non solo agli albori della sua carriera politica, quando lanciò dal convegno di Beijing la parola d’ordine “i diritti delle donne sono diritti umani” ma anche nei suoi anni come segretario di stato – la “Hillary doctrine” in affari internazionali consiste nel sottolineare la centralità dei diritti delle donne nella promozione della pace e della sicurezza…Hillary è una donna che sa di esserlo, e che, in quanto tale e non a dispetto del suo genere, ritiene giustamente di potere governare il paese che continua ad avere un ruolo centrale sullo scenario politico internazionale”.
Qui il link completo all’articolo.

 

Alleghiamo inoltre l’intervista del quotidiano Prima Pagina a Letizia Giello – Segretario Regionale CONFSAL, Coordinatrice Nazionale Pari Opportunità, Consigliera Comitato Parità e Pari Opportunità Del Ministero Del Lavoro, Segretario Nazionale Fesica – Confsal, Settore Ceramico – sul tema spinoso del welfare aziendale.

Qui il link all’articolo.

 

 

 

Aggiornamenti al 12 luglio

PUBBLICAZIONI

A partire da giovedì 14 e nei giorni successivi è disponibile in edicole e librerie  il 37esimo numero di Origami   supplemento settimanale de La Stampa – dedicato a Donne e lo spazio pubblico, contenente per l’occasione l’intervista a Rosanna Oliva, fondatrice e presidente della Rete per la Parità e da sempre impegnata sul fronte della presenza qualificata delle donne nella politica e nei luoghi decisionali.

E’ online il secondo numero del 2016 della rivista Giudicedonna, di cui segnaliamo, tra le varie preziose  riflessioni, i qualificati  ed attuali approfondimenti di Mirzia Bianca, Antonietta Carestia e Cristina Cecchetti incentrati rispettivamente sulla legge del 20/05/2016 attinente alla regolamentazione delle unioni civili, sui risultati delle amministrative 2016, stepchild adoption e maternità surrogata.
Qui il link all’ultimo e agli altri numeri della rivista.

EVENTI

Domani, mercoledì 13 luglio, alle 8,30, si terrà l’audizione del Prof. Enrico Giovannini presso la Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera dei Deputati nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. In occasione della presentazione dell’ASviS l’11 marzo, la RxP e le altre associazioni aderenti all’ASviS avevano invitato il Parlamento ad avviare un’indagine conoscitiva sul tema e la Commissione esteri ha affidato al Comitato permanente sull’attuazione dell’Agenda 2030, costituito al suo interno e presieduto da Maria Edera Spadoni (M5S), il compito di valutare le iniziative, gli aspetti finanziari e i rapporti con le istituzioni internazionali per discuterne poi i risultati entro il 31 dicembre, anche in vista della presidenza italiana del G7 nel 2017. L’audizione di Giovannini apre, di fatto, l’indagine conoscitiva e testimonia il valore del lavoro svolto finora dall’Alleanza “Credo che tale scelta costituisca un importante riconoscimento per l’Alleanza”, ha dichiarato il Portavoce dell’ASviS.

L’audizione verrà trasmessa sul sito della Camera.

 

A distanza di un anno dalla video inchiesta sulla “libera scelta” di diventare madri, giovedì 14 luglio 2016 ore 14.30, presso la Camera dei deputati – Sala del Refettorio, in Via del Seminario 76 si terrà l’iniziativa-convegno  “Maternità, libera scelta? Lavori di cura: la strada del welfare aziendale“, per fare il punto sulla legge di stabilità 2016 e sulle disposizioni attinenti al tema del welfare aziendale. Guideranno il dibattito Ettore Rosato, Titti Di Salvo, Monica D’Ascenzo, Carlo Dell’Aringa, Riccarda Zezza, Emmanuele Pavolini, Donata Lenzi e Maria Elena Boschi. Per partecipare è opportuno accreditarsi all’indirizzo mail pd.relazioniesterne@camera.it

In allegato la locandina del convegno.

 

 

 

Aggiornamenti al 10 giugno 2016

EVENTI

 

Martedì 21 giugno dalle ore 16 alle ore 18,30 presso lo spazio CFZ a Venezia si terrà il convegno “Comunicazione e identità di genere all’Università”.
Il programma prevede:

– Conversazione con Giuliana Giusti, Università Ca’ Foscari Venezia, Stefania Cavagnoli Università di Roma “Tor Vergata” e Michele Cortelazzo Università di Padova

– Il MOOC “Linguaggio, identità di genere e lingua italiana”. Presentazione di Giuliana Giusti, Università Ca’ Foscari Venezia

– Linee guida per una comunicazione paritaria del genere: l’esperienza del DSLCC. Presentazione di Sonia Pastrello, Università Ca’ Foscari Venezia

Alleghiamo la locandina dell’evento.

 

 

 

PUBBLICAZIONI

 

Segnaliamo, per chi se lo fosse perso, il prezioso articolo di Linda Laura Sabbadini sul numero del 2 giugno de La Stampa (p. 2), dal titolo “Dal voto agli asili: 70 anni di conquiste. Forza ragazze, ora tocca a voi“. In una cavalcata storica di quasi un secolo si ripercorrono le battaglie e le vittorie delle donne dal 1946 ad oggi. Nulla è stato regalato allora, nulla lo sarà in futuro.

Qui il numero del 2 giugno.

 

 

 

NOTIZIE

 

La deputata Roberta Agostini, in un comunicato riportato dall’ANSA, rende nota l’assegnazione di una casa a Chiara Insidioso Monda, ragazza picchiata e ridotta in stato vegetativo dall’ex fidanzato ora condannato a 20 anni, e la presentazione di una legge che supporti in maniera adeguata le donne vittime di violenza non più autosufficienti, con la previsione di specifiche misure di carattere sanitario ed economico.  

“Grazie al Presidente del IX municipio di Roma, Andrea Santoro, per aver individuato una casa consona alle esigenze di Chiara Insidioso. E’ un atto concreto che arriva dopo mesi nei quali il drammatico caso di Chiara, ridotta in stato vegetativo a causa delle violenze subite dall’ex fidanzato, e’ diventato emblematico. Dopo interpellanze urgenti, che con diverse colleghe abbiamo presentato al governo per chiedere conto di misure specifiche volte a fornire assistenza sanitaria e economica alle vittime di violenza di genere, oggi arriva una buona notizia per Chiara che testimonia l’impegno concreto di Andrea Santoro e di un’istituzione municipale che sempre più deve essere vicina ai cittadini”.  “Ora – aggiunge – e’ necessario chiedere la calendarizzazione di una legge, che abbiamo già presentato, a favore delle vittime di violenza non più autosufficienti. Ed e’ necessario sostenere in modo fermo i centri antiviolenza e le case rifugio. Con altre colleghe ho presentato un’interrogazione per chiedere al governo di affrontare il contenzioso che potrebbe portare alla chiusura di diversi centri antiviolenza e case rifugio a Roma, in modo da permettere alle associazioni di continuare ad operare. Per battere la violenza e’ fondamentale l’impegno di ciascuno di noi e che le istituzioni diano segnali chiari, come quello venuto oggi dal IX municipio”. 

In basso riportiamo il testo dell’Interrogazione:

 

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE

 

Alla PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 

Per sapere premesso che:

 

apprendiamo che nei prossimi giorni del mese di giugno inizieranno a scadere i contratti di appalto in essere riguardanti il servizio di ospitalità per donne vittime di violenza;
le Associazioni appaltatrici, coinvolte in questo fondamentale servizio di sostegno a soggetti tra i più fragili della nostra collettività, denunciano una situazione per la quale si troveranno nella impossibilità di proseguire nella loro opera di accoglienza e soccorso, determinando conseguenze di una gravità che non è eccessivo definire devastante, non solo per le persone direttamente interessate, ma per l’intero tessuto sociale;
ad esserne colpite saranno donne che magari, appena ottenuta un’occupazione, dovranno rinunciarvi perché non avranno più un tetto che le accolga, ne saranno vittime i loro figli minori che, privati della loro sistemazione, dovranno abbandonare le scuole che stanno frequentando nel quartiere, a farne le spese, in sintesi, ne saranno, interi nuclei familiari monogenitoriali, senza alcuna fonte di reddito,  di nuovo ricacciati in strada in un momento storico in cui il grave deficit di sicurezza è purtroppo sotto gli occhi di tutti, privati di un appoggio, le case rifugio, ove finalmente avevano trovato quell’accoglienza e quella protezione che costituiscono le basi necessarie per iniziare il percorso verso una propria autonomia;

 

nelle more dell’emanazione dei regolamenti di attuazione del nuovo codice degli appalti di cui al Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, siamo in presenza di un vuoto normativo, a causa del quale gli Enti Locali e primo fra tutti il Comune di Roma, non emettono bandi per l’affidamento del servizio di gestione delle “Case Rifugio” e  dei Centri Antiviolenza, dichiarando di non poter concedere proroghe ai contratti in essere;

 

in realtà non si vede l’esatto collegamento tra la completa applicazione del codice degli appalti e la gestione dei bandi di cui sopra.

 

Se il Governo sia a conoscenza della situazione descritta, e se non consideri, comunque, necessario, di dovere acquisire le informazioni necessarie in merito alla vicenda dei bandi per l’affidamento del servizio di gestione delle “Case Rifugio” e  dei Centri Antiviolenza,  e,  inoltre, se non ritenga di dover considerare la necessità di intervenire con urgenza al fine di arrivare alla proroga dei contratti di appalto in essere inerenti alla gestione delle Case Rifugio e dei Centri Antiviolenza, oppure all’emissione di un nuovo bando per l’aggiudicazione di servizi che, per la loro specificità, non possono essere assolutamente interrotti.

 

 

ROBERTA AGOSTINI

ILEANA ARGENTIN

STELLA BIANCHI

LORENZA BONACCORSI

LAURA COCCIA

MARIA COSCIA

 

 

aggiornamenti al 18 maggio

PROSSIMI EVENTI

 

Il prossimo 25 maggio 2016, nell’ambito di Forum PA 2016, si svolgerà, presso il Palazzo dei Congressi a Roma, il convegno I Comitati Unici di Garanzia: da adempimento a investimento. Il Forum dei CUG e il vantaggio di fare squadra, organizzato dal Forum dei Comitati Unici di Garanzia (CUG) delle PA, una rete che unisce i Comitati di oltre 50 Amministrazioni, centrali, nazionali e non solo. Per partecipare al Convegno è necessario registrarsi sul sito di Forum PA 2016.

Per maggiori dettagli sull’evento si rimanda al sito.

 

 

Dal 31 maggio al 4 giugno, presso la Casa internazionale delle donne, via della Lungara 19, è attiva la Mostra-convegno itinerante 1946: il voto delle donne, iniziativa incentrata sul recupero delle testimonianze di donne maggiorenni nel 1946, nostre madri di democrazia, libertà e Costituzione, offre un panorama del protagonismo femminile nella conquista del suffragio femminile in sede nazionale e internazionale, con interventi di docenti, storiche, ricercatrici, esperte in varie discipline e giornaliste. La mostra testuale e fotografica offre immagini tratte dagli album familiari delle nostri testimoni, una selezione di documenti bibliografici e archivistici, evidenziando il protagonismo femminile che ha portato alla conquista del voto, in Italia, dall’Unità alla Repubblica istituita dal Referendum e prime elezioni politiche del 2 giugno. Al periodo della Resistenza e della Liberazione è riservato il pomeriggio del 2 giugno, celebrato nella Casa internazionale delle donne con letture e canzoni d’epoca a cura del Coro della Casa.

Qui il programma completo della rassegna.

 

 

PUBBLICAZIONI

 

Sul sito di Soroptimist International Italia sono online i numeri 18 e 19 della rivista La Voce delle Donne , scaricabili in formato pdf rispettivamente ai seguenti link:

n. 18

n. 19

 

 

Pubblichiamo il numero di maggio della rivista Nuova Etica Pubblica, rivista dell?associazione Etica PA, diretta da Daniela Carlà. Il focus di questo numero è posto su “potere centrale e territorio – decisori in rete”, con le interviste alla Vice Presidente del Senato, Valeria Fedeli e al Presidente dell’INAIL Massimo De Felice. Il numero è consultabile sul nostro sito al seguente link.

 

 

Segnaliamo l’uscita del volume Le donne nel primo conflitto. Dalle linee avanzate al fronte interno: La Grande Guerra delle italiane, Atti del congresso internazionale di studi storici, Roma Casd (25-26 novembre 2015), a cura di Anna Maria Isastia, USSMD, Roma, 2016.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Aggiornamenti al 4 maggio

STEM

Sono online le foto degli incontri svoltisi in occasione della realizzazione del progetto “Conta le carte, conta nella vita! La Mente gioca con il Bridge”, laboratorio volto a stimolare le capacità logico/matematiche delle studentesse di Catanzaro delle scuole medie e superiori.

 

PROSSIMI EVENTI

Segnaliamo l’incontro “Il futuro dei diritti” che si terrà il 13 maggio a Milano, alle ore 10:00, presso la Sala Napoleonica dell’Università degli Studi di Milano, via S. Antonio n. 12, Milano. In occasione dell’incontro sarà presentato il nuovo volume dell’avvocata e professoressa Marilisa D’Amico, I diritti contesi.

In allegato la locandina dell’evento.

 

Giudicedonna

n.1 2015

n.2 2015

n.3 2015

n.4 2015

Link al sito Giudicedonna

Presentazione ASviS

 

La Rete per la Parità – APS, fondata nel 2010, dopo il cinquantenario della sentenza della Corte Costituzionale n. 33 del 1960, che eliminò le principali discriminazioni contro le donne nelle carriere pubbliche, ha aderito all’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Venerdì 11 marzo 2016 – ore 11:00, presso la Camera dei Deputati – Sala della Regina, si terrà la presentazione dell’ASviS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

L’evento può essere seguito in diretta streaming dal sito della Camera dei Deputati.
Nata su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma TorVergata, l’Alleanza riunisce attualmente oltre 70 tra le più importanti organizzazioni sociali e  reti della società civile.
L’iniziativa ha l’obiettivo di far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile, approvata dalle Nazioni Unite nel settembre 2015. L’Agenda impegna anche il nostro Paese a perseguire obiettivi e traguardi ambiziosi, il cui conseguimento richiede, già nell’immediato, l’adozione di importanti scelte politiche, strategie imprenditoriali orientate al benessere collettivo e uno sforzo comune della società civile per coinvolgere cittadine e cittadini nel cambiamento necessario.
Dopo il discorso della Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, e gli interventi del Rettore dell’Università di Roma “Tor Vergata”, Giuseppe Novelli, del Presidente dell’Unipolis e dell’ASviS, Pierluigi Stefanini, il Portavoce dell’ASviS, Enrico Giovannini, presenterà gli obiettivi, il programma e le attività dell’Alleanza. Concluderà l’incontro il Ministro dell’Ambiente e della tu tela del territorio e del mare, Gian Luca Galletti.

 

Associazione Rete per la Parità- APS

Con associazioni, enti, università e un proprio Comitato Scientifico, si adopera per l’uguaglianza formale e sostanziale tra donna e uomo, per riflettere sul difficile cammino delle donne italiane e del mondo, per sviluppare la consapevolezza sulla situazione attuale e sulle prospettive future, per nuovi strumenti di diffusione della cultura di genere e di sostegno alle scelte professionali e alle carriere, per combattere la violenza sulle donne, per sventare il pericolo di un ritorno al passato.

www.reteperlaparita.it

segreteria.reteerlaparita@gmail.com

 


in Allegato
Comunicato Stampa
Elenco Aderenti

Actionaid, Agenzia di Ricerche e Legislazione, Alleanza contro la Povertà in Italia, Anima per il sociale nei valori d’impresa, Arci, Associazione Italiana per gli Studi sulla Qualità della Vita (AIQUAV), Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Nonprofit (AICCON), Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare (AISEC), Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), Associazione Nazionale Riccardo Lombardi, Associazione Organizzazioni Italiane di cooperazione e solidarietà internazionale (AOI), Centro di ricerca ASK Bocconi – Laboratorio di economia e gestione delle istituzioni e delle iniziative artistiche e culturali, Centro Nazionale per il Volontariato (CNV), Cittadinanzattiva, Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), Confederazione Italiana Agricoltori (CIA), Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL), Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA), Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), Confesercenti, Consorzio universitario per l’Ingegneria nelle Assicurazioni (CINEAS), Consumers’ Forum, CSR Manager Network, Donne In Rete contro la violenza (D.i.Re), Enel Foundation, Federazione Organismi Cristiani Servizio Internazionale Volontario (FOCSIV), Fondazione Adriano Olivetti, Fondazione Aurelio Peccei, Fondazione Bruno Visentini, Fondazione con il Sud, Fondazione Curella, Fondazione Dynamo, Fondazione ENI Enrico Mattei, Fondazione Ermanno Gorrieri, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Giovanni Agnelli, Fondazione Giovanni Lorenzini, Fondazione Giuseppe Di Vittorio, Fondazione Gramsci Emilia Romagna, Fondazione Istituto Gramsci, Fondazione Lars Magnus Ericsson, Fondazione Lelio e Lisli Basso-Issoco, Fondazione per la Collaborazione tra i Popoli, Fondazione per la Cittadinanza Attiva (FONDACA), Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Fondazione Pirelli, Fondazione PLEF – Planet Life Economy Foundation, Fondazione Pubblicità Progresso, Fondazione Simone Cesaretti, Fondazione Sodalitas, Fondazione Symbola, Fondazione Triulza, Fondazione Unipolis, Fondazione WeWorld onlus, Forum del Terzo Settore, Gruppo di studio per la ricerca scientifica sul Bilancio Sociale (GBS), Human Foundation, Impronta Etica, Istituto Europeo di Ricerca sull’Impresa Cooperativa e Sociale (Euricse), Istituto Luigi Sturzo, Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue (Legacoop), Legambiente, Libera, Oxfam Italia, Rete per la Parità – associazione di promozione sociale, Save the Children Italia, Senior Italia FederAnziani, Sustainable Development, Solutions Network (SDSN) – Mediterranean, Unione Italiana del Lavoro (UIL), Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università di Siena, Urban@it – Centro nazionale di studi per le politiche urbane, WWF.

NOTIZIE 5/03/2016

Aggiornamento

“Il mese delle Stem – Le studentesse vogliono contare!”

Iniziativa del MIUR in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità

Sono stati approvati i due progetti presentati dalla Rete per la Parità e altri di nostre associazioni  che hanno conosciuto l’iniziativa attraverso di noi.

Le proposte elaborate puntano sulla promozione delle materie scientifiche (le c.d. STEM – Science, technology, engineering, mathematics) nelle scuole italiane in una chiave di lettura che superi gli stereotipi di genere che vogliono le studentesse meno inclini allo studio di queste discipline.

I progetti di cui è possibile prendere visione ai link sottostanti, sono:

  • RAGAZZE, IN VOLO! presentato dalla RxP insieme con l’Associazione Toponomastica Femminile, in collaborazione con il CUG ENEA.

RAGAZZE, IN VOLO! RxP, TF e CUG ENEA

  • LE MIGLIORI LAUREATE ideato dalla prof.ssa Miretta Giacometti e presentato dalla Rete per la Parità

LE MIGLIORI LAUREATE – MIRETTA GIACOMETTI e RxP

 

  • CONTA NELLE CARTE, CONTA NELLA VITA! La Mente gioca con il Bridge su iniziativa del Club per l’UNESCO di Catanzaro, Associazione Bridge Catanzaro 1871, in collaborazione con la RxP.

CONTA NELLE CARTE, CONTA NELLA VITA! La mente gioca con il Bridge – CLUB per L’UNESCO di CZ Ass. Bridge di CZ 1871,  RxP

Leggi anche gli OBBIETTIVI

  • ZONTA PINK LINK presentato dai Club Italiani di Zonta International

PINK LINK e CLUB ITALIANI DI ZONTA INTERNATIONAL

Presto sarà disponibile  anche il link al progetto presentato dalla nostra associata CNDI  

La scuola: occasione e luogo di crescita, per una completa parità uomo /donna.

Concorso Nazionale per l’anno scolastico 2016/2017, intitolato alla memoria della Prof.ssa Gigliola Corduas, Presidente CNDI dal  2008 al 2014, insegnante, giornalista, che ha rappresentato l’Associazione nella Commissione pari opportunità tra uomo e donna per diversi anni e ricopriva un ruolo di esperta sul Diritto di genere anche per il MIUR.

Il  Consiglio Nazionale Donne Italiane  vuole stimolare la riflessione di studentesse e studenti sul valore della diversità e sull’importanza di una partecipazione corresponsabile fra donne e uomini alla crescita del Paese.

www.cndi.it

 

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