Donne nei CDA manda il tuo cv entro il 30 luglio!

Women Ready for Board Initiative: manda il tuo cv entro il 30 luglio!
“Women Ready for Board Initiative”: manda il tuo cv!
Scadenza: 30 luglio
SDA Bocconi School of Management lancia il progetto “Women on Board”, in collaborazione con PWA-Milano e in risposta alla “Call to action” della Vice Presidente della Commissione Europea Viviane Reding, con l’obiettivo di avere più donne nei consigli di amministrazione di società quotate.

Stiamo preparando una lista di donne pronte a entrare nei consigli di amministrazione, secondo alcuni criteri specifici, che puoi trovare insieme a tutte le informazioni sull’iniziativa, alla pagina dedicata: clicca qui.

L’iniziativa è supportata da BAA Topic Plurality and Diversity.

Se vuoi che il tuo curriculum sia incluso nella lista, mandaci il tuo curriculum completo a: plurality-diversity@alumnibocconi.it
Lo manderemo al comitato selezionatore. Se sarà considerato adeguato, lo includeremo nella lista di donne “Ready for Board”.
La scadenza per inviare il CV è il 30 luglio.

“Women Ready for Board Initiative”: send your cv!
Deadline: July 30th
SDA Bocconi School of Management launches the project “Women on Board”, in partnership with PWA-Milan, and in response to the “Call to action” by the European Commission Vice President Viviane Reding, with the purpose of getting more women on publicly quoted companies boards of directors.

We are compiling a list of Board-Ready Women according to specific selection criteria, which can be found, together with all the relevant information on the following webpage: click here.

The initiative is supported by BAA Topic Plurality and Diversity.

If you want your CV to be included in the Board-Ready Women list, send us your complete CV at: plurality-diversity@alumnibocconi.it
Your profile will be considered by an advisory board. The appropriate profiles will be included in the PWA-Bocconi “Women Ready for Board” list.
CV should be sent by July 30th.

Rai: comunicato congiunto di Libera, Comitato per la libertà e il diritto d’informazione, Libertà e Giustizia, Se Non Ora Quando

Libera, il Comitato per la libertà e il diritto d’informazione, Libertà e Giustizia, Se Non Ora Quando, si sono riuniti oggi a Roma per rispondere all’invito loro rivolto dal segretario nazionale del PD Pier Luigi Bersani.

La discussione è stata ispirata dalla comune volontà di sostenere il servizio pubblico radiotelevisivo come bene comune da difendere e rilanciare.

Le realtà presenti, espressione di mondi e sensibilità anche molto diverse, hanno ribadito la propria autonomia da qualsivoglia schieramento o forza politica.

Nonostante i tempi serrati e il metodo inusuale, le diverse realtà hanno colto il carattere innovativo della proposta. Si tratta di una iniziativa di emergenza che deve preludere ad un cambiamento radicale dell’intero sistema dell’informazione italiana. A questo proposito si è registrata una forte condivisione sulla necessità di difendere la libertà d’informazione contro ogni bavaglio, di superare rapidamente la legge Gasparri, di approvare una legge sul conflitto d’interessi e di dare avvio ad una nuova gestione della Rai in vista della sua riforma. Per questo chiediamo l’immediata apertura di un confronto pubblico con tutte le forze disponibili.

Il lungo elenco di personalità raccolte dalle “associazioni” in vista di questo incontro testimonia la straordinaria ricchezza di energie di cui dispone la società italiana: un patrimonio che la politica e le istituzioni devono finalmente valorizzare per dare un futuro migliore alla Rai e al nostro paese.

Libera, il Comitato per la libertà e il diritto d’informazione, Libertà e Giustizia hanno deciso di dare un segno inequivocabile di forte discontinuità col passato indicando una donna e un uomo impegnati da lungo tempo in percorsi di partecipazione democratica, di difesa e attuazione della Costituzione, di legalità e giustizia. Con questo spirito, nel rispetto delle prerogative della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, le “associazioni” hanno convenuto di proporre Gherardo Colombo e Benedetta Tobagi.

Il movimento “Se non ora quando” ha illustrato la propria posizione che prevede la richiesta alla Commissione di Vigilanza di innovare la sua composizione in senso paritario e per questo invierà al Presidente Zavoli una rosa di candidate di alto profilo professionale e sensibili ai temi della cittadinanza delle donne e della democrazia paritaria.

Comitato per la libertà e il diritto d’informazione
Libera
Libertà e Giustizia
Se Non Ora Quando

L’inclusione delle donne verso la sfera pubblica: una tappa verso le pari opportunità

GIOVEDI’ 14 OTTOBRE – Sapienza – Università di Roma e GIO – Osservatorio Interuniversitario di Genere

Ore 9,30-13,00

Facoltà di Scienze Statistiche Aula C. Gini – Sapienza – Università di Roma, Piazzale Aldo Moro 5

Convegno: “L’inclusione delle donne verso la sfera pubblica: una tappa verso le pari opportunità”.